La video installazione di Anri Sala "Answer me"
Il titolo della mostra "Answer Me" si riferisce al suo lavoro omonimo del 2008, che ha girato in una ex stazione di intercettazione sulla Teufelsberg di berlino. E' la storia di una comunicazione fallita tra uomo e donna. Nelle sue opere, Sala riflette più volte sull'impatto dell' architettura nella produzione del suono e riporta alla mente che la propria posizione nella stanza è specificamente percepita tramite l'udito.
Insieme a "Answer Me" Sala presenta l'anteprima americana di "Ravel Ravel Unravel" al quarto piano del museo, il contributo francese alla Biennale di Venezia 2013. Il capolavoro viene proiettato su un dual-screen, con un'installazione sinfonica 16 degli altoparlanti. Verrà mostrato anche "il momento presente" a partire dal 2014. Al secondo piano del museo, Sala presenta la musica che scorre "Verklärte Nacht" di Arnold Schoenberg del periodo tardo romantico. Questo pezzo, creato nel 1899 per un sestetto d'archi, viene suonata su tutta l'area tramite 20 diffusori a soffitto separati. Diversi video vengono proiettati in spazi aperti, in particolare al terzo piano, dove un grande schermo pende dal soffitto e riceve le proiezioni da entrambi i lati. Qui i suoni si mescolano con le conversazioni degli ospiti.
Nei suoi film Anri Sala si concentra su momenti percepiti e messi in scena in modo casuale e con attenzione. Prende attestazioni complesse sulla società attraverso cambiamenti storici. Le sue installazioni precedenti spesso fanno riferimento alla sua terra, l' Albania, dove è nato nel 1974. Dopo aver studiato arte presso l'Accademia albanese delle Arti dal 1992 al 1996, ha proseguito gli studi sui video alla "École Nationale Supérieure des arts décoratifs a Parigi". Sala vive e lavora a Parigi dal 2010.
La mostra a New York, che mostra un totale di circa una dozzina di video e video installazioni, rappresenta una crescita intorno a 16 anni di crescita artistica dell'artista Anri Sala. Massimiliano Gioni, direttore artistico del New Museum di New York, organizza la mostra. Infine ma anche importante, la mostra contiene anche alcune sculture e disegni, tra cui un rullante con quattro teschi umani accatastati.
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